Descrizione Progetto
MusicaInMuseo è una rassegna di concerti organizzata da Milano Classica e Centro Pime
nella scenografica cornice del Museo Popoli e Culture e dei suoi tesori.
Un modo completamente nuovo di vivere la musica e fruire della collezione.
Un viaggio in ascolto di melodie provenienti da tutto il mondo, sperimentazioni, commistioni.
La direzione artistica è affidata a Claudia Brancaccio e Andrea Zaniboni.
Rhapsodija Trio, il celebre gruppo fondato da Maurizio Dehò nel 1993, e presto divenuto un punto di riferimento in Italia e all’estero per il suo suono inconfondibile, compatto e vigoroso, fatto di sapienti combinazioni tra ricerca stilistica, ritorno alle origini, effetti elettronici e molteplici tecniche espressive ci accompagna verso Est in questo viaggio musicale virtuosistico e travolgente.
Ilka Bird Sang è un progetto ideato da Tom Stearn e Laura Torterolo nell'ottobre 2018 che raccoglie canzoni tratte dalla ricca tradizione scozzese ed irlandese, con particolare attenzione al repertorio di ballate in Scots, l'antica lingua della Scozia. Le loro storie senza tempo sono raccontate in una prospettiva personale e sentita e, nel contempo, legata alla tradizione.
I ritmi franco-tzigani incontrano la canzone italiana. Il fervore virtuosistico e la poesia elegante e zingara di Django Reinhardt incontrano il gusto per la melodia e per lo swing di Renato Carosone, Fred Buscaglione, Roberto Murolo, Paolo Conte e tanti altri. Questi sono i punti cardine del Clan Zingaro, ensemble di musicisti milanesi di estrazioni differenti, uniti dal ritmo e dalla passione per il gipsy swing, anche chiamato Jazz manouche.
Nato dalla collaborazione con Gariwo, il Giardino dei Giusti, il concerto di Gaetano Liguori, importante jazzman milanese, è un manifesto contro le ingiustizie sociali ed è dedicato a tutti coloro che, nei momenti difficili non si sono voluti allontanare dai principi di pace, fratellanza e giustizia. Un concerto che è un inno ai giusti di tutti i tempi, che hanno salvato la dignità umana in tempi oscuri arricchendo il mondo di bellezza, come tutte le espressioni artistiche, in particolare la musica.
"Eco Andaluse" è un programma musicale affascinante che esplora le radici culturali della storica Andalusia attraverso una fusione di suoni e stili musicali. L’ensemble, composto da chitarra, violino e violoncello, offre un viaggio emozionante attraverso l’alternanza tra cristianità e musulmanità, due realtà che nel corso dei secoli si sono scontrate ma anche influenzate reciprocamente.
Immaginiamo che sia il Mar Mediterraneo a prendere la parola. O meglio, a intonare la voce per iniziare a cantare. La sua voce è quella dei diversi popoli che hanno vissuto e vivono lungo le sue coste e che, nell’arco dei secoli, hanno inventato melodie e composto canti per accompagnare il tempo delle feste e della vita quotidiana. L’Ensemble Terra Mater da cinque anni si dedica all’esecuzione del patrimonio musicale di tradizione orale dell’area mediterranea, e questo progetto costituisce l’esito della sua ricerca.