Come l'orchestra

Musica cameristica e musica sinfonica hanno sempre dialogato: del resto è nelle Sonate da chiesa e da camera che hanno la loro origine la sinfonia e il concerto. Dopo aver spesso proposto musica da camera in versione orchestrale (succederà anche a gennaio coi Quartetti di Beethoven), Milano Classica affida alle Cameriste Ambrosiane un programma in cui, senza bisogno di arrangiamenti, è già la scrittura in sé a evocare la dimensione sinfonica. Sarà anche l’occasione per scoprire un lavoro pregevole come l’Ottetto di Max Bruch, affiancato alla luminosa e celebre op. 20 di Mendelssohn, che l’autore stesso consigliò di eseguire “nello stile di un’orchestra”.

Le Cameriste Ambrosiane, ottetto d’archi

Programma

Max Bruch
Ottetto per archi in si bemolle maggiore op. postuma
Felix Mendelssohn
Ottetto per archi in mi bemolle maggiore op.20