
Danze, ballate, balletti
17 Novembre 2019 @ 18:30
| €10 - €15Attingere al mondo popolare significa rivolgersi al mondo dei canti contadini, come fecero Bartók e Kodály nelle loro inappuntabili ricerche etnomusicologiche, ma anche e soprattutto – fin dal Medioevo – a quello della danza. Il meraviglioso flauto di Giampaolo Pretto, alla guida di Milano Classica, propone un itinerario inusuale, che parte dalle danze paesane ungheresi di Bartók e, attraverso la forma narrativa della Ballade riletta dallo svizzero Frank Martin, ci porta nei suoni e ritmi del Nuovo Mondo, con Appalachian Spring, Suite di Copland tratta da un balletto nato per la compagnia di Martha Graham.
Giampaolo Pretto, flauto e concertatore
Orchestra Milano Classica
Programma
Béla Bartók
Suite Paysanne Hongroise per flauto e orchestra d’archi (arr. Paul Arma)
Frank Martin
Ballade per flauto, orchestra d’archi e pianoforte
Aaron Copland
Appalachian Spring per flauto, clarinetto, fagotto, pianoforte e archi
Biglietteria
Intero
- Per tutti
- Posto non numerato a scelta tra platea, tavolini e divani
Ridotto
- Under25 & Over65
- Posto non numerato a scelta tra platea, tavolini e divani
Palco
- Esclusivo!
- Palco (5 persone), snack e champagne o superalcolico
Gallery
Come si svolge un evento di #TheClassicalExperience?

Immaginiamo un palco aperto a 360° all’interno di un meraviglioso salone liberty nel centro di Milano, contornato da tavolini e divani del ‘900, dove sorseggiare un drink accompagnato da finger-food il tutto durante una performance live con artisti di livello internazionale.
Una full-immersion sensoriale ogni domenica dalle 17.30, quando è possibile accedere in sala, scegliere i posti migliori e stuzzicare qualcosa mentre il led-wall fa rivivere il best-of dei concerti, fino a quando gli artisti scendono dal palco e si siedono insieme al pubblico per quattro chiacchiere e un brindisi.
Un appassionante format di fruizione del concerto classico che avvicina gli spettatori al palcoscenico rendendoli protagonisti e aprendo le porte a quel pubblico di curiosi attratti dall’esperienza culturale, ma non abituati alle modalità tipiche delle sale da concerto.
#TheClassicalExperience apre le porte di un salotto bohémien a una cittadinanza dalla vocazione internazionale simbolo di una metropoli dalle tante identità.







