Ali Mozzate

25 Novembre @ 19:00

Quattro donne, quattro voci oltre i confini del tempo e del silenzio. Un filo invisibile le lega: hanno composto musica straordinaria in un mondo che non le voleva visibili. C’è chi ha firmato con il nome del fratello, chi ha nascosto spartiti nei cassetti, chi ha scritto contro le convenzioni sociali, contro la legge non scritta che diceva: “Non tocca a te”. In scena, parola e suono si fondono: le loro lettere, i loro pensieri, diventano monologo. E la musica – viva, integra, luminosa – si fa risposta. Un concerto-spettacolo che attraversa i confini imposti dal genere, dalla storia, dall’oblio. Perché negare a una donna la possibilità di creare è già un atto di violenza. E riportare alla luce la sua voce è un atto di giustizia.

Nella notte più magica dell’anno, un bizzarro e affascinante inventore apre il sipario su una storia sospesa tra sogno e realtà. Con lui, Clara – una bambina piena di immaginazione – si ritrova catapultata in un mondo dove giocattoli prendono vita, regni lontani danzano sulle note di Čajkovskij e la magia si nasconde tra fiocchi di neve e petali di zucchero. Un racconto teatrale che intreccia parola, musica e movimento; un’esperienza multisensoriale poetica, elegante e coinvolgente per spettatori di ogni età. Perché a Natale, tutto è davvero possibile… basta crederci.

Dentro l’Orchestra

20 Dicembre @ 16:00

Immaginate di entrare in una sala dove la musica non è solo qualcosa da ascoltare, ma un’esperienza totale, avvolgente, un’emozione che vi circonda da ogni lato. Benvenuti al nostro nuovo format Dentro l’orchestra, dove la musica prende vita davanti e intorno a voi.

Le signore dell’Orchestra

19 Gennaio 2026 @ 11:00

Sono quarantasette, le chiamano “le signore dell’orchestra”. Formano la Mädchenorchester von Auschwitz, orchestra femminile composta da deportate e diretta da Alma Rosé, eccezionale violinista ebrea nonché nipote di Gustav Mahler. Tra loro anche Fania Goldstein, in arte Fenélon, pianista e famosa cantante di cabaret. La loro storia, il loro amore per la musica e il loro coraggio sono gli ingredienti principali di questo concerto-narrazione nel Giorno della Memoria: un viaggio tra le musiche e i vissuti di questa comunità umana, un cammino nelle tenebre illuminato solo dalla bellezza della musica eseguita, che diventa motivo di speranza, di memoria, di futuro.