Verde Brillante: la nuova stagione di Parco della Luce
Monte Rosa 91, l’edificio firmato Renzo Piano Building Workshop, continua la sua rigenerazione umana nel cuore di Milano e lo fa a partire da Parco della Luce, il palinsesto di eventi culturali curato dalla scrittrice Gaia Manzini pensato nel segno della multidisciplinarietà che apre nuove prospettive sul vivere contemporaneo.
In linea con la sua mission e con quella del building che la ospita, la stagione 2024-25 porta il titolo di “Verde Brillante”, per festeggiare il luogo in cui la convivenza tra uomo e natura avviene: il giardino, rifugio e raccolta di meraviglia, abbondanza, generosità. E il cuore di Monte Rosa 91 è un vero e proprio giardino: la collina di Parco della Luce, abbracciata dall’architettura a ferro di cavallo, espressione dell’incontro tra l’umano e il naturale.
Una dedica alla natura, di cui non possiamo fare a meno per nutrire la nostra vita interiore; una necessità, perché l’attenzione al pianeta diventa imprescindibile per la nostra sopravvivenza. Il verde di questo palinsesto culturale sarà brillante, dunque intelligente: ogni declinazione artistica di questo tema suggerirà modi nuovi, acuti, perspicaci di interpretare la natura sia da un punto di vista simbolico che letterale, per “coltivare” ancora di più la creatività e il tempo libero.
Ospite dell’anno e protagonista dell’evento di apertura di “Verde Brillante” sarà la musica classica, massima espressione dell’armonia, come quella delle rifrangenze luminose del building, creato proprio per esperire la luce e il suo bosco interno. La partitura degli elementi architettonici e dei valori del Parco della luce troveranno un perfetto rispecchiamento nei concerti eseguiti da un’orchestra di eccellenza come Milano Classica.
Il programma della stagione 2024/25 del Parco della Luce prende il via sabato 28 settembre alle ore 21:00 con “Enfants Prodiges”. L’Orchestra Milano Classica, eccezionalmente nella sua veste sinfonica diretta dal Maestro Michele Brescia, con il clarinetto solista Michele Naglieri, milanese, primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, eseguirà due capolavori indiscussi della storia della musica: il Concerto per clarinetto e orchestra di W.A. Mozart e la Sinfonia n. 4 “Italiana” di F. Mendelssohn.
Sabato 19 ottobre saranno messe a confronto altre due personalità prorompenti e geniali che, a distanza di duecento anni, hanno dato voce al ciclo della Natura. Attraverso la combinazione delle Quattro Stagioni di A. Vivaldi e delle Cuatro Estaciones Porteñas di A. Piazzolla, il concerto esplorerà due concezioni diverse dei ritmi circolari che muovono il mondo, offrendo uno spettacolo che mescola tradizione e modernità.
Nell’ultimo appuntamento prima delle festività natalizie, l’orchestra d’archi, guidata dal suo primo violino Eleonora Matsuno, ci porterà tra le incantate atmosfere della steppa eurasiatica grazie alla musica di grandi compositori come A. Borodin e P. I. Tchaikovsky e all’incontro con melodie tradizionali interpretate non solo dai musicisti, ma anche dai danzatori della compagnia Russiyana, che con i loro meravigliosi abiti tipici ci porteranno alla scoperta di una riccae evasta cultura.